Di sette mattine
cinque sono sbagliate
due superflue.
I pomeriggi passati infiniti
al presente col fiato corto,
Auschwitz è più essenziale
il sudamerica un’illusione.
La sera grandina pietre dure,
si deve assecondare
l’arte dell’ergastolano
attingere sonno
da programmi in replica.
Mai stata brava nell’arte dell’ergastolano…bella espressione però;-)
Disincanto e inquietudine in questa dura analisi del tempo che passa, frammentato in giorni pesanti e ripetitivi.
🙂
Patrizia
grigio ritratto se le pietre dure non recano sollievo
Solitudine e amarezza, quasi dolore, dell’uomo moderno. Disillusioni da metabolizzare davanti a a uno schermo che replica la vita, ogni sera
Interessante visione disincantata.
franca
Più la leggo più mi piace 🙂
Mi fa piacere, grazie Anna
la sintesi efficace di un sentire che è anche il mio. amara.
Mariella ciao! Ogni tanto ci si incrocia, un salutone
Ciao, Flavio. Seguendo i tuoi passi stamattina ho scoperto Pedro Pietri.
amargine si sta benissimo! 🙂