Il Museo della merda è a Gragnano Trebbiense, località di Castelbosco in provincia di Piacenza. Inaugurato nel 2015, ospita opere d’ arte varia contemporanea realizzate con boasse di mucca, ma anche oggetti di design, come piatti, bicchieri, tavoli e sedute, realizzati in merdacotta, un materiale ottenuto a partire dal letame bovino lavorato come fosse terracotta. Il Museo della merda nasce nel 2015 su idea dell’imprenditore agricolo Gianantonio Locatelli in collaborazione con l’architetto Luca Cipelletti e gli artisti Gaspare Luigi Marcone e Massimo Valsecchi. Il museo, sito nel castello della famiglia Locatelli a Castelbosco, si inserisce in un territorio pieno di allevamenti di mucche per la produzione di latte destinato ai caseifici del Grana Padano. Che farci con tutta quelle boasse? Inizialmente furono destinate alla produzione di energia elettrica. Successivamente Locatelli ha coinvolto diversi amici artisti, con i quali ha definito l’idea del Museo della merda. Ci si arriva facilmente, se vi si guasta il navigatore spalancate i finestrini e andate a naso.
La merda ha i suoi artisti! 😔😊
chiamiamoli tornitori e scultori
…Etcetera etcetera – plasmatori anche Fla’, perché ce ne sono di artisti che plasmano dalla materia prima menzionata😊
eccerto Mariù, tutta boassa di prima scelta!
🤗😄
😀
🥰
(Sono le famose “opere di merda”)😝
beh, prendi il governo attualmente in carica, ne è esempio fulgido e marrone
Secca o umida😷
mista
Assortita di un assortimento che più assortito non si puote😊🤗🌞
ehhh per tutti i gusti!
Puah!🥰
eddaaiiii Mariù non essere così choosi!
Perché capisci Fla’, la merda puza😃
maddai Mariù che dopo un po’ ti abitui!
Nooooo,la puza è puza – puza puza🤗
e io pensavo tu fossi l’ultimo degli uomini veri …
“L’uomo che non deve chiedere mai” Denim – ‘na c..ata pazzesca Fla’, lo dico perché me lo ricordo😇
😀
Ma siamo sicuri che non ci siano molte altre “filiali” sparse in giro?
filiali, succursali, stalle, sedi di partito, ce ne sono a iosa
Pensavo tu stessi scherzando… invece esiste davvero 😉
certo che esiste!
Mi ha ricordato un po’ la merda d’artista di Piero Manzoni, che però non era stata elaborata creativamente
qui si parla di boasse
Produzione diversa e più sostanziosa…
eccerto!
Né più né meno, lo riconoscerai dall’olfatto. Il tuo spirito acuto ci fa ridere un po’. Un saluto Flavio
Una caro saluto anche a te Manuel, grazie
Prego