
Ancora una volta i rapporti tra Italia e Francia sono ai minimi storici, se è vero che il bravo Macron lo scorso anno telefonò agli organizzatori dell’Eurovision Song Contest affinché l’ormai certa vittoria dei maneschini fosse bloccata. Eh, il televoto alla Macron è un’opera d’arte, o più semplicemente ha telefonato sette milioni di volte perché il rappresentante canoro della Francia, tale Barbara Pravi cugina alla lontana di Patty Pravo, prendesse uno sfracello di voti. Non è dato sapere, i servizi segreti francesi sono molto abbottonati sull’argomento malgrado l’Eliseo abbia ricevuto per il mese di maggio 2021 una bolletta telefonica da un miliardo di euro. Vive la France! Anche i servizi segreti italiani tacciono e hanno appeso sul portone della sede il cartello chiuso per ferie. Quest’anno le cose sono molto più semplici: Achille Lauro per San Marino è stato cacciato con infamia, mentre Mahmood e Blanco, rappresentanti dell’Italia il paese un tempo noto per i focosi maschi latini, hanno limonato in diretta e sono andati direttamente in finale.
Quel che rende povera, astrusa e inutile questa manifestazione canora – come pure Sanromolo – è la mancanza di qualità,di canzoni e artisti! A mio giudizio. Ciao Flà!🎵🖐️😊
è i nutile come tutto il magniloquente, niente a vedere con la musica