Capito, grazie. Pensavo potesse avere un titolo, o magari essere una parte di una poesia più lunga, ma penso che avresti già scritto queste informazioni.
Pardon… è la mia deformazione da archiviatrice seriale (soprattutto per le foto) 😀
Con gli anni sono diventata più “seria” e rispettosa nei confronti degli autori di qualsiasi cosa e – con grande rammarico – ho buttato tutto il materiale che non aveva i dettagli necessari. Non potevo mettermi su Google Images o Google normale e fare ricerche a tappeto…
….la natura, in questa lirica, è usata come metafora, per portare alla luce emozioni profonde e personali, creando un legame intimo, tra l’ambiente e l’esperienza umana.
almerighi 
Grazie — anche qui, di nuovo. Non avevo mai letto prima alcunché dell’autore (l’aggiungo alla lista da approfondire).
😀
grazie anche a te per l’attenzione, ciao Irene
😀
Scelta da intenditore, complimenti. Da dove è tratta? Grazie 🙂
dall’oscar Mondadori con tutte le sue poesie composte dal 1940 fino al 1953, anno della sua scomparsa
Capito, grazie. Pensavo potesse avere un titolo, o magari essere una parte di una poesia più lunga, ma penso che avresti già scritto queste informazioni.
Pardon… è la mia deformazione da archiviatrice seriale (soprattutto per le foto) 😀
Con gli anni sono diventata più “seria” e rispettosa nei confronti degli autori di qualsiasi cosa e – con grande rammarico – ho buttato tutto il materiale che non aveva i dettagli necessari. Non potevo mettermi su Google Images o Google normale e fare ricerche a tappeto…
….la natura, in questa lirica, è usata come metafora, per portare alla luce emozioni profonde e personali, creando un legame intimo, tra l’ambiente e l’esperienza umana.
Versi belli.
Buon pranzo Flavio.