La nausea 683 bis

Chi era Satnam Singh? Nessuno! E’ stato uno dei tanti senza faccia né voce che ha lavorato in nero e quando si è staccato un braccio con un macchinario, è stato caricato in auto dal suo amorevole datore di lavoro e, come un cane, abbandonato davanti a casa sua. A nulla sono valse le cure e il lavoratore è morto dopo due giorni dal ricovero in ospedale. L’Italia è ai play out della civiltà, abbiamo sostituito la carne da cannone con la carne da lavoro e, se questo non è lavoricidio, dimmi tu cos’è. Il fatto è accaduto in provincia di Latina: Satnam Singh, invece di essere soccorso dal proprietario dell’azienda, è stato abbandonato davanti la sua abitazione con il braccio tranciato lasciato sopra una cassetta utilizzata per la raccolta degli ortaggi. Minuti preziosi persi che, forse, sono costati la vita al giovane lavoratore, sottoposto subito ad una operazione d’urgenza al suo arrivo all’ospedale San Camillo di Roma. Francamente non credo ci sia altro da aggiungere.
 

40 pensieri su “La nausea 683 bis

  1. c’è da aggiungere che questi fatti di palese schiavismo sono solo lo specchio di un paese che continua a confermare valido un meccanismo tritacarne che dovrebbe essere oramai spazzato via da anni. Se persiste è solo grazie al consenso comune e chiunque non rivendica il diritto di esercitare la propria libertà si rende complice di un sistema schiavista. Queste sono le conseguenze e come queste ve ne sono milioni, sommerse, taciute, ignorate. Ad ognuno la responsabilità di rifiutare nei fatti tutto questo, perché una mera denuncia fatta per lavarsi la coscienza non basta, mi spiace.

  2. Ad oggi il problema del caporalato e del lavoro nero e’ lo stesso, vecchio e muffo, già presente da tempo, e mai bonificato dai governi precedenti, soprattutto dal Pd e poi dal M5s. Tale problema viene ora ovviamente posto a carico del governo attuale. Sarà risolto? La segretaria del Pd chiede a gran voce la famosa bonifica mai realizzata.
    Una staffetta di rimpalli davvero grottesca … Si vedrà. Buon proseguimento! 🎀

  3. Comunque non perdere la speranza: secondo come vanno le cose, torneremo presto a essere carne da cannone! In molti posti lo sono già, che aspettiamo?
    E non so se hai notato: ora tutti si sono accorti all’improvviso che esistono il caporalato, il lavoro nero e lo sfruttamento. Tutti, eh, governo e opposizione! Non lo sapevano…

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