Chi era Satnam Singh? Nessuno! E’ stato uno dei tanti senza faccia né voce che ha lavorato in nero e quando si è staccato un braccio con un macchinario, è stato caricato in auto dal suo amorevole datore di lavoro e, come un cane, abbandonato davanti a casa sua. A nulla sono valse le cure e il lavoratore è morto dopo due giorni dal ricovero in ospedale. L’Italia è ai play out della civiltà, abbiamo sostituito la carne da cannone con la carne da lavoro e, se questo non è lavoricidio, dimmi tu cos’è. Il fatto è accaduto in provincia di Latina: Satnam Singh, invece di essere soccorso dal proprietario dell’azienda, è stato abbandonato davanti la sua abitazione con il braccio tranciato lasciato sopra una cassetta utilizzata per la raccolta degli ortaggi. Minuti preziosi persi che, forse, sono costati la vita al giovane lavoratore, sottoposto subito ad una operazione d’urgenza al suo arrivo all’ospedale San Camillo di Roma. Francamente non credo ci sia altro da aggiungere.
c’è da aggiungere che questi fatti di palese schiavismo sono solo lo specchio di un paese che continua a confermare valido un meccanismo tritacarne che dovrebbe essere oramai spazzato via da anni. Se persiste è solo grazie al consenso comune e chiunque non rivendica il diritto di esercitare la propria libertà si rende complice di un sistema schiavista. Queste sono le conseguenze e come queste ve ne sono milioni, sommerse, taciute, ignorate. Ad ognuno la responsabilità di rifiutare nei fatti tutto questo, perché una mera denuncia fatta per lavarsi la coscienza non basta, mi spiace.
No, non basta: non hai torto quando dici che questo paese è una pozzanghera maleodorante in cui tutti stiamo sguazzando. Già avere una coscienza comune non sarebbe male
c’è una coscienza comune che sta crescendo; è invisibile, ovviamente, ma si sta muovendo. Ed è molto più numerosa di quello che vogliono fare credere… il punto è: tutta questa energia in movimento occorre saperla indirizzare verso qualchecosa di costruttivo, perché altrimenti si rischia di vedere cose già viste, che nel peggiore dei casi potrebbero sfociare nel sangue. Non è questo l’obiettivo.
Francamente questa coscienza comune la debbo ancora vedere.
…forse perché prima la devi vedere in te stesso… funziona così, di solito. Poi la trovi anche fuori.
mi applicherò
…in effetti ci vuole un po’ di impegno, ma ne vale la pena. 😊🖖🖖🖖
Chi ti dice che non mi stia impegnando da decenni?
io non ti ho giudicato; se ti senti giudicato, anche qui, non dipende da me (dal fuori), ma da te stesso. L’impegno nel prendersi le proprie responsabilità nei fatti può travolgere tutta un’esistenza e può accadere che gli altri nemmeno se ne accorgano; ci sta. L’importante non è quello che penso io di te, o tu di me, ma quello che viene realmente FATTO… e questo non è necessario che lo sappia nessun altro se non noi stessi.
certo
ma pe’ piacere! (parlavo co’ te, Flaviè… Il tuo “certo” è STUPENDO!
Che poi vorrei tanto sapere cos’è che andrebbe fatto.) Ciao, amico!
ciao Lucì
La cruda realtà non abbisogna di molte parole infatti,Fla’! Noi speriamo nella compensazione – ove al male fatto,consegua, per il fattore, il male.😞😔
C’è ben poco da sperare Mariù
Hai ragione Fla’,tuttavia…chi fa male deve aspettarsi male – a rigore di legge naturale😑😐
Chi fa male deve aspettare giustizia e riparare.
🤗
Ad oggi il problema del caporalato e del lavoro nero e’ lo stesso, vecchio e muffo, già presente da tempo, e mai bonificato dai governi precedenti, soprattutto dal Pd e poi dal M5s. Tale problema viene ora ovviamente posto a carico del governo attuale. Sarà risolto? La segretaria del Pd chiede a gran voce la famosa bonifica mai realizzata.
Una staffetta di rimpalli davvero grottesca … Si vedrà. Buon proseguimento! 🎀
e questi rimpalleranno al prossimo governo ….
Perché ritieni sfumata la possibilità pure di carne da cannone?
perché facciamo guerre solo per procura
Ma poi per foraggiarle facciamo miseria e macerie pure da noi. Bombe di rimbalzo.
Da noi ci si limita al profitto a danno dei poveracci.
A quelli mi riferisco, le vittime collaterali.
collaterali = sacrificabilissime
Tanto più che ormai vota solo la bella borghesia.
Se per borghesia intendi quella classe media e colta che costituiva l’ossatura di questo paese, beh sappi che non c’è più.
Per niente, quella aveva un certo squallore persino tollerabile. Quella cui mi rifaccio è quella bella social da lettino madreperla in stabilimento balneare recintato a Filo spinato.
quella non è borghesia, è fetenzia
Fetenzia borghese
fetenzia riccanza spesso solo ostentata
Che vergogna! Provo vergogna ad appartenere a un popolo in cui queste cose capitano e non destano indignazione!
purtroppo siamo specialisti in porcate
Proprio così!
Il Capitale non conosce limiti né vergogna.
Per questo che si è globalizzato come la gramigna
No non c’è molto da aggiungere purtroppo…..
infatti
Comunque non perdere la speranza: secondo come vanno le cose, torneremo presto a essere carne da cannone! In molti posti lo sono già, che aspettiamo?
E non so se hai notato: ora tutti si sono accorti all’improvviso che esistono il caporalato, il lavoro nero e lo sfruttamento. Tutti, eh, governo e opposizione! Non lo sapevano…
eheheh facevano orecchie da mercante come al solito