Il tempo bara, l’arnese è sul tavolo,
porta via la posta e se ne va;
ai giocatori il rimpianto e un verde
pronto a virare al nero:
col pubblico non conviene fare schifo,
tradire l’emozione, lasciare.
La sala è troppo grande per chi resta,
il riscaldamento spento
non lascia spazio alle finestre
per cambiare aria.
Il colore non è buono,
la minima batte la massima
e non ho detto quanto manchi, qui.
(a mio cugino Steve, 1943 – 2017)