Lo ha detto la Televisione Posted on aprile 28, 2023 by almerighi 8 Un mondo cui hanno rubato la bici e tagliate le gomme prima di abbandonarla, dove non ci si può fidare del prete, nemmeno di un anziano: il prete è scaltro, l’anziano naviga in semi incoscienza offrendo parole prese a caso, le poche salvate alla senilità; la fame non invecchia eterno presente per chi mangia troppo ma vuole apparire snello e innocente dunque fa beneficenza a chi ha predato, ladri arroganti e reazionari governano con il benestare delle loro puttane, animali e piante tentano il mimetismo al loro destino in perenne attesa di giudizio, nemmeno la luna può dirsi in salvo assottiglia la distanza, come fa ogni spazio presto colliderà con l’alba senza sfuggirla. Formiamo un’opinione, sai quella cosa che non serve e nessuno ascolta, tanto da noi non piove lo ha detto la televisione. *
Madonna del Buso Posted on aprile 24, 2023 by almerighi 11 Aspettano senza attesa, qualcuna reca scritture, altre no, pendono, cadono solo pochi se ne accorgeranno; scavate dagli occhi e dall’acqua addolcite nel silenzio che pare eterno, sanno; qualche volta sono inciampo e durezza nella caduta. . Siate sottili, non pensate a farvi male e nemmeno che il pane indurisca col tramonto. *
La ragazza mentre salta la corda Posted on aprile 20, 2023 by almerighi 14 La ragazza mentre salta la corda non sa del suolo che smuove sotto i piedi per sua fortuna il piano terra è vuoto nessuno lamenterà i tonfi e quel suo tempo del tutto irresponsabile. . Un peperone mistico si adagia sulla pastiera, speranzoso occhiuto ricorda i tempi in cui galleggiava dentro un orto prima del distacco, ancora ricorda che una rondine non fa primavera, eppure attende grandi cose, decide l’alba epifanie derisioni inganni nelle prove dei giorni d’amore a venire. . Stupore e disinganno quando la corda si aggrappa alle caviglie diventa collezione privata di rose rosse capolavori in attesa pronti allo spolvero del sabato sera. *
Villa dei Vescovi Posted on aprile 19, 2023 by almerighi 10 Nell’atrio biglietteria un negozietto di nicchia vende libri, matite, vasetti di miele, oli e unguenti, baci dimenticati nei portaombrelli, tutte cose di cui si può fare a meno: gabbiette in legno per uccellini assenti, visite guidate esaurite dentro una bellezza semplice e rustica, altre matite, persone distratte dalla voglia di una gita fuori porta sopra colline ancora tiepide, fuori c’è un sole buono, che scalda e non infastidisce, papaveri di ogni colore, ali ancora da restaurare, senza api moriremo tutti. *
Invettiva Posted on aprile 1, 2023 by almerighi 16 Guardali nelle orbite vuote, se sei capace di reggere il loro sguardo interrogativo fatto di buio, sono morti anche per te, ma ti hanno dato franchigia di essere fascista nello stato predicante libertà e incoerenza, hanno fatto in modo di lasciarti parlare, darti corda, travisando la loro storia perché mettessi in mostra quel culo indecente e revisionista che mai distinguerà chi fu predato e chi predatore, guardali in bocca ascolta le loro teste scoppiate mentre il sangue volava sulle uniformi impeccabili degli aguzzini, e taci, preserva la poca dignità che non possiedi. *
Giorno compiuto Posted on marzo 28, 2023 by almerighi 10 Giorno compiuto da rondine che senza nido ha soltanto il cielo, prima o poi verrà giù tutto osservando la cenere allungarsi di una sigaretta quando tira male. Indizi di filosofia ma prima bisogna vivere, in ogni inizio è necessaria pigrizia poi cautela seguire il necessario confluire. Spalancare porte, saltare pronomi congiuntivi come siepi fino alla calma del tramonto, quando i piatti si lavano da soli non è più necessario sembrare. *
Riposo durante una festa Posted on marzo 25, 2023 by almerighi 6 Mentre un bivacco mano a mano lo consuma, il fuoco si spegne. Abbiate pietà di noi qua sotto, ce ne fosse anche la birra sarebbe calda e i demoni non danno tregua. . Terminato il firmamento occasione persa in vita pasto di vipere attorniate da preti, santi e martiri abbigliati nelle fogge dei romani antichi. . I legionari dispiegati sulla piana la cavalleria nascosta nei boschi i cani in prima linea ringhiano al nemico: abbia inizio la festa con linguaggi pubblici e privati! . La luna tramutata in gatto adagio si distende per dormire con gli artigli in bella vista, nel suo linguaggio pubblico riceve voce da chi legge e interpreta. . Privatamente tra sé spiega, se la ride dei tanti nessuno incapaci di suonare, saper fare, saper dire, mentre pietosa accoglie i dormienti. *
Sfondi Posted on marzo 10, 2023 by almerighi 23 sfondi d’irriducibile azzurro tagliati dal canto sonda di pennuti che non è dato vedere, tale e tanta la voglia di solcare abbandonarsi a correnti eventi dov’è casualità l’unica rotta . non c’ è destino al mondo cui si possa appartenere se non all’ordine fortuito delle cose . prima dei fiori, dei frutti tutto quanto terminerà a terra *