Come stanno oggi
le tue spalle concave,
coraggiose al punto
da affrontare l’autunno,
ogni abuso e frequenza
della mia poca memoria?
Fiera, leggera: com’è?
Finisce a piovere
dentro il tuo caffè,
per noia o finiremo per credere
che questa tragedia
a cielo aperto
sia soltanto l’ultima versione
di tanti, infiniti, Truman Show?
Le tue spalle reggono.
I dolori e l’età
non le cancellano.
Hanno potuto aspettare,
rinnegare, decidere
la libertà di nuovi baci.