
Parlavi di cose che non vedevano
e loro ridevano.
Ma tu rema sul fiume oscuro
controcorrente;
va’ per la via sconosciuta
alla cieca, ostinato,
e cerca parole radicate
come il nodoso ulivo –
lascia che ridano.
Desidera che dimori l’altro mondo
nella soffocante solitudine odierna
in questo presente smemorato –
lasciali pure.
Il vento marino e la rugiada dell’alba
esistono senza che alcuno li cerchi.
*
L’ha ripubblicato su alessandriaonline.come ha commentato:
Dalla Germania
La poetessa, in questi versi desidera mettere in chiaro il suo pensiero politico ,che è dissenziente al fascismo di Hitler. I suoi versi enunciano che : Ognuno deve seguire la propria strada e le proprie convinzioni, a prescindere da ciò che la politica tedesca cerca di trasmettere a viva forza alla sua gente. Il mondo gira ugualmente anche per coloro che hanno un altro pensiero. Versi riflessivi e pragmatici di una mente che non si è lasciata plagiare come la maggior parte dei suoi conterranei. Versi apprezzatper il contenuto e la forma presentata!
grazie
“Il vento marino e la rugiada dell’alba esistono senza che alcuno li cerchi.” una chiusa davvero straordinaria in questi significativi versi di dissenso…
Buon pranzo Flavio
Grazie Silvia, buona serata
anche a te