
Signorine vestite a fiori
spandono profumo oltre la linea
che non è dato oltre passare,
immancabili stelle
a prendersi gioco di tanta tensione
insopportabile per mani
consapevoli di mille fragilità,
del logorio da funi
durante tempeste impreviste
senza logica, soltanto tarli.
.
Tenerezza,
amore in ogni declinazione
sono leggende soccombenti
sacchi d’acqua forati, feriti,
sempre più sgonfi.
Prova a immaginare
questa versificazione senza parole.
.
Numeri. Codici, elenchi
buoni da spuntare
sempre che il sole voglia riprendersi
tanto fango ammutolito.
*
Pingback: Signorine vestite a fiori – Antonella Lallo
…..a volte si cerca di soccombere al malessere interiore, dovuto a delusioni e mancanza di dolcezza, con atteggiamenti un pò esasperanti, che non passano inosservati…
Buon giovedì Flavio
buon giovedì a te Silvia, grazie
E’ difficile da sopportare questa vita arida che stiamo vivendo socialmente, che inquieta pesantemente anche i nostri giorni nel privato. Tutti i problemi che ci affliggono socialmente vengono lasciati al caso senza cercare di risolverli.
Siamo abbandonati alla deriva in qualunque ambito dei nostri bisogni come la salute, la scuola, la previdenza, il lavoro e altro, con un’indifferenza che fa paura. Si sente proprio il vuoto delle istituzioni in ogni ambito della società, tanto da farci sentire insicuri ed impauriti per un futuro che, si presenta vuoto di speranze e certezze. Buona giornata Flavio.
Ogni vuoto fuori di noi si riflette nel vuoto che abbiamo dentro. Buona giornata Grazia
Tenerezza e amore a pagamento sono leggende. Buona giornata Flavio
quello è commercio, vuona giornata a te Donatella e grazie
“Prova a immaginare
questa versificazione senza parole”
è difficile immaginare ma è anche – e forse soprattutto – perdutamente intrigante
bellissima come introspezione
per me il vero senso della poesia,
ciao Flavio, buona giornata
grazie a te Rosario, buon sabato