Mai na gioia 270

È successo in uno stabilimento Amazon in Colorado, Usa, il 27 dicembre. Un lavoratore muore alla fine del turno di notte e i colleghi continuano le attività accanto al cadavere, nascosto da una barriera improvvisata di cartoni. L’accaduto, inizialmente tenuto sotto silenzio, è stato poi denunciato ai media e sui social dai dipendenti del centro logistico, amareggiati e sconvolti per il trattamento riservato al collega. Un portavoce del colosso dell’e-commerce ha dichiarato in un’intervista che le leggi dell‘Health Insurance Portability and Accountability Act e le preoccupazioni sulla privacy per la famiglia del defunto hanno fatto sì che la società non fosse in grado di rivelare dettagli sull’individuo o sull’incidente. Ha anche contestato le affermazioni secondo cui qualcuno stava lavorando vicino al corpo e che le scatole erano state utilizzate per delimitare l’area dell’incidente e a nascondere il cadavere. Il gigante della logistica, che conta 1 milione e mezzo di dipendenti in tutto il mondo e che si appresta a licenziare 18 mila persone (a questo punto, vista la morìa si riducono a 17.995), solo lo scorso anno negli stabilimenti statunitensi si sono registrato altri quattro morti. Mazza! Lavora in amazzòn e poi muori!

Pubblicità

9 pensieri su “Mai na gioia 270

  1. è un orrore che non riesco a commentare, come è abominevole disumano e schifoso il comportamento degli altri lavoratori, vabbè qui tre aggettivi mi sono scappati.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.