
È difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.
Tu sei sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore.
Per questo devo dirti ciò ch’è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.
Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.
E non voglio esser solo. Ho un’infinita fame
d’amore, dell’amore di corpi senza anima.
Perché l’anima è in te, sei tu, ma tu
sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù:
ho passato l’infanzia schiavo di questo senso
alto, irrimediabile, di un impegno immenso.
Era l’unico modo per sentire la vita,
l’unica tinta, l’unica forma: ora è finita.
Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.
Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire.
Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile…
*
L’ha ripubblicato su alessandriaonline.come ha commentato:
Da un maestro
Un grande intellettuale; un grande poeta (!)
senza dubbio, ciao Antonio
E che maestro! Emoziona il suo scrivere scoperto e colmo d’amore verso la madre, colei che lo ha sempre capito, amato e supportato. Davanti a lei il poeta si sveste della corazza che ha sempre mostrato agli altri e appalesa il suo cuore colmo di purezza per l’amore filiale che sente per questa donna che è il suo sostegno. Un poeta, un letterato, Pasolini, mai capito dai più che, lo hanno sempre bistrattato in vita, per poi rivalutarlo e ricollocarlo nella sua giusta grandezza dopo la morte. Per me, lui è sempre stato un genio e rimarrà eterno il suo valore.
Pasolini sapeva vedere oltre
Pier Paolo Pasolini,una chiara e fervida mente, corrucciata sui crinali della vicenda umana. Ciao Fla’!🖐️☺️😊
Ciao Marius Angelus
Oremus! 😄😄😄🖐️🤗🤗🤗
….un legame fortissimo con la propria madre, e il non voler accettare l’inevitabile distacco da lei…
Versi intensi e molto sentiti
Grazie Silvia
❤️
thank you