
L’articolo Undici della Costituzione più bella e disapplicata del mondo recita: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. Dunque l’Italia non può stanziare danari o fornire armi a una parte in guerra, come farebbe a pagamento un qualsiasi trafficante d’armi. E se avessimo un Presidente più serio (per giunta rieletto per mancanza di personale adeguato), costui non dovrebbe quasi tutti i giorni fare il tifo per una delle parti in guerra, come farebbe un qualsiasi ultrà della curva nord. Magari dovrebbe pensare anche alle altre cinquantotto attualmente in corso.
C’è una pletora di articoli della costituzione inevasi, a cominciare dal 41 e dal 46.
art. 41 L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. (questo articolo più che disapplicato è spernacchiato)
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art. 46 Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende. (ccerto, come no!)
E manco voglio continuare.
Legge Scelba
Basterebbe cominciare dall’art. 1 con la tanta disoccupazione e lavoro precario, nero e sottopagato e gli stanziamenti per la massima occupazione divisi tra cosche e politici corrotti… eh?
eh, allora poi!
allora poi, stamme inguaiati 😦
stamme inguaiati forte
Uno scandalo
anche ben più di uno