
Sole illumina il mio cuore,
vento disperdi le mie pene e i miei lamenti!
Piacere più profondo non conosco sulla terra
se non di andare lontano.
Per la pianura seguo il mio corso,
il sole deve ardermi, il mare rinfrescarmi
per condividere la vita della nostra terra
dischiudo festoso i miei sensi.
E così ogni nuovo giorno mi deve
nuovi amici, nuovi fratelli indicare,
finché lieto posso tutte le forze celebrare,
e di ogni stella diventare ospite e amico.
*
L’ha ripubblicato su alessandriaonline.come ha commentato:
Hermann Hesse (Calw, 2 luglio 1877 – Montagnola, 9 agosto 1962) è stato uno scrittore, poeta, aforista, filosofo e pittore tedesco naturalizzato svizzero.
….rincorrere un vibrante benessere di vita, lontano da affanni e qualsivoglia malessere…
Accentuata eleganza in poesia
un grande
Una richiesta d’aiuto al globo terrestre chiede in questi versi Il poeta, per essere sollevato dagli affanni che appesantiscono l’esistenza. Versi armoniosi e scorrevoli di notevole lettura.
sì, versi molto belli, lirici
Amo profondamente la filosofia di pensiero di H.H.
Versi bellissimi per chiudere una settimana non poco pesante 🌷🙏
eh anche la mia è non è stata un rinfresco, ma non scrivere H.H. che mi vien da pensare a Helenio Herrera
Ahh!!! Helenio Herrera, giusto? 🤔😁 come dimenticare uno che si chiama così 😁
Pingback: Canzone di viaggio di Hermann Hesse – Antonella Lallo
già m’è sempre piaciuto ‘st’omo… poi, pure col micio! Ahhhhhhhhhhhhh!
ahò se sa li poeti veri cianno er micio
‘nfatti!