Tutto è guerre e battaglie:
sonore sconfitte, vittorie illusorie,
le zanzare questuano
da un viaggiatore all’altro
uniche a far bene il mestiere.
.
I profughi rimangono vuoti
come guanti in pelle
durante l’estate.
*
Profughi
almerighi
amArgine come sempre
almerighi 
Anche i nostri bisnonni migravano in cerca di una vita migliore. Buon sabato Flavio
Buon sabato a te Donatella e grazie
Povero mondo, immerso in un caos immane a causa della supremazia e dell’ingordigia dell’uomo che, vuole prevaricare e dominare coloro che crede più deboli, per appropriarsi di ricchezze nascoste nel sottosuolo, destabilizzando paesi
dell’Africa e dell’est, impiantando guerre, creando rovine e morti a non finire, per la supremazia di dominio fra est ed ovest. In mezzo gente che viene privata della propria patria e della propria casa, del proprio lavoro. Condannandola a vivere raminga per il mondo a chiedere asilo e sostentamento, spogliata dalla propria appartenenza e del proprio libero arbitrio. Una bella e triste poesia che, mette in luce le varie problematiche che il mondo e l’Europa, in special modo, sta vivendo in questo momento storico. Buona giornata Flavio.
Purtroppo questo è il mondo e sembra incontrovertibile, buona giornata Grazia
….drammatiche sequenze di umani, distrutti da guerre, e malesseri del globo, che si vedono costretti, a una vita raminga, con tutti i gravi disagi che ne conseguono…
Un notevole sguardo poetico, a una situazione di grande portata del momento che stiamo vivendo…
Buon sabato Flavio.
E la storia non ci ha ancora insegnato, o meglio non abbiamo imparato, nulla. Buon sabato Silvia
infatti…
bella, sai? Triste triste e bella. Bravo.
(nun te ce metto manco l’emoticon…)
come emoticon ce vorrebbe er rene, ma nun lo sai fà
😥