Non coglie margherite,
guarda l’attimo
chiudendo vetri e finestre
in un andante di tachicardie,
nostalgia e dolcezze.
Vuota l’anima
anche nelle ore di luce,
e non concede armistizi
nemmeno a volontari e affetti.
.
È un movimento delle dita
tra i capelli,
parole dette sotto voce
per fingere di non farsi sentire,
e ancora albe, albe, albe
date in pasto al giorno che viene
per aggiungere
.
vedi, sono qui,
col mio indomito bisogno umano
che vorrebbe sputare fumo
cantando al microfono
purché te ne accorga
e veda.
*
almerighi 
particolarmente delicato e forte questo tuo testo, Flavio, la figura squisita che tratteggi, la sua dolcezza, il suo “indomito bisogno umano” di raggiungere altri
ti ringrazio Lucia
Vivere l’alba con residui di sogni e speranza. Buona giornata Flavio
buona giornata Donatella e grazie
…quel bisogno infinito “di donare agli altri”, tipico atteggiamento di donna, che talvolta non viene messo in rilievo….
Bella davvero!
Buon martedì Flavio
grzie per l’apprezzamento Silvia, buona giornata
Una figura di donna rivolta al passato che tiene dentro se i ricordi emozionali di un tempo, in cui si rifugia per ritrovare quella dolcezza vissuta. Ora vive nella solitudine dei ricordi, e le sue giornate sono scandite dalla monotonia che le pesa molto, rendendola emotivamente fragile. Avrebbe bisogno di un contatto umano con cui interagire per smorzare il grigiore delle sue giornate, ma non credo che lo cerchi. Notevole lirica incentrata sulla peculiarità dell’animo di questa donna che, vive di ricordi adagiati nel passato. Lirica molto apprezzata! Buona giornata Flavio.
Buona giornata a te Grazia.
Splendida, veramente… Un insieme di amore e solitudine che s’impenna nel suo incedere lirico.
grazie Antonio e di cuore
Pensiero delicato reale , così naturale e felice . Bravo Flavio
Grazie Sossu