nel dolore si rincorrono
senza afferrarsi egoismo, erotismo
della cattiva sorte il mito
è estrazione col numero vincente
tocca a chi è impreparato
.
memoria è non voler sfiorare
nemmeno un ghiaccio nel timore
di vederlo allontanare
con la propria pelle appesa
.
gentilezza, trasparenza
giacciono rapite e avvinte ai balconi
della bella età sopita
.
*
almerighi 
Splendida Flavio, buona giornata
Buona giornata a te Massi, grazie
Il dolore è un vento che soffia, a volte lieve, a volte come un uragano, dipende da noi come affrontarlo. Buon sabato Flavio
Buona sabato a te Donatella, grazie
c’è qualcosa di scomposto nel dolore, qualcosa che rompe sempre le righe ed ha capacità centripeta e centrifuga: “tocca a chi è impreparato”; direi, ci fa impreparati. Guai a essere preparati al dolore. Bel testo
non siamo mai preparati, grazie
è qualcosa cui siamo sempre inadeguati
senza dubbio
Il dolore, oltre la sofferenza ci lascia straniti e in confusione in balia di emozioni contrastanti e anche di risentimenti da cui passa tutta una vita con i suoi accadimenti. Ci vorrà tempo per elaborarlo. Buona giornata Flavio!
buona giornata a te e grazie!
ma che bravura!!!! buona giornata Flavio!
ti ringrazio Nadia, buona giornata
…..non siamo mai pronti a soffrire per amore, e quando accade, un frammisto di sensazioni si fanno strada in noi, lacerandoci profondamente….
anche questo è vero, un caro saluto, grazie
Il dolore lega, allontana, forma, distorce. Ha mille strade. Credo però che renda vivi, in alcuni casi, ci fa sentire presenti a noi stessi.
senza dubbio, l’importante è al fondo trovare redenzione
É ritrovare la vita!
senz’altro