Lunghissima gugliata di margherite,
ognuna legata all’altra.
In direzione opposta
file quadrate e infinite di guerrieri
senza più casa.
Seduta accanto alla bottiglia del tè,
assorta in quel che porti,
un lato delle labbra nascosto
nel bavero, poco prima di Forlì.
Tanta pioggia, deriva ovunque sia
a polverizzare un videogioco.
Raggiungere il punteggio minimo
per vincere un’altra vita.
Non sia deriva, spero,
nemmeno un letto in sassi
dentro il torrente inaridito.
Dentro il torrente non solo sassi ma Margherite di tanti colori.
c’est la vie
Solo lo sguardo, si può tollerare al nostro fianco, lunghissimo più delle margherite legate l’una all’altra e tutte legate all’aria…che nessuno spezzerà, mai… Forse questa è la poesia! Posare margherite inesistenti sul tempo, mentre il cielo complice, le annaffia di gocce depurate dal sale….BELLA, Flavio.
forse nemmeno