Il sangue di oggi è per il clima.
Non si sente più canto di uccelli,
mentre gli uomini
confondono proteste e soluzioni.
Non è possibile essere come noi.
Per chi lavora ogni giorno,
a chi non ha lavoro,
a chi esibisce danaro, pelle unta
e finirà vitello grasso.
Il sangue di oggi
per le spose di maggio a settembre
smarrite a giugno, mai più ritrovate.
E’ per i nostri figli: possano
essere migliori non ostante noi.
Alle ideologie morte consunte,
agli dei mentitori,
ai caduti sui binari,
ignoti e maledetti dai ritardi.
Il sangue di oggi
è aria cruda di calendario,
è per la pioggia
che non sono mai stato
e all’amore così vicino e lontano.
Il sangue di oggi non vada perduto
né sia circolato invano.
Speriamo che i figli siano migliori di noi e più felici!
speriamo vivamente, sì
Tristemente vera
scritta sabato mattina scorso, dopo l’ennesima notizia (dagli altoparlanti della stazione) dell’ennesimo suicidio ferroviario: la linea Bologna Rimini è sempre stata un bagno di sangue
Anche da noi succede spesso… e c’è chi dice “non poteva impiccarsi? Così faccio tardi al lavoro “ ☹️
e quella è la frase più tenera
Siamo messi malissimo
benissimo certamente no
Già non sia vano!