incubi da salotto,
concause sconosciute,
sei necessaria:
nessuno e niente
ti abbaglia
senso di mare affondi,
nella marea tiepida
improvvisa e gravida
dove pesci dorati
sfuggono a qualsiasi
mano, rete
naso e collo perduti
dal Colle Infinito
fino alle scie di lassù
fortissima emozione
inventa un sole inedito
sulla pelle
altrimenti smarrita
i capelli tirati a sorte
ondeggiano sul cuore
e monta, elementare
il bisogno di un bacio,
che non sparirà
di una bellezza che spiazza… buongiorno Flavio
buongiorno, grazie
Eccezionale,😃 ciao.
Ciao, grazie.
Abbastanza buono per iniziare la mattinata con i tuoi versi.
Grazie carissimo
Ohhhhh….. 🙂
ehhh addirittura! Grazie!
“sei necessaria:
nessuno e niente
ti abbaglia”
*
davvero un gran bel testo!
e credo che concordi anche la Poesia stessa.
Ohhhhhhhh!!!!!!❤⭐🔝🔝🔝
pure tu! Grazieeee
“CENOZOICA” separa la follia dal tempo e da qualsiasi realtà ne voglia ipotecare l’era. Finalmente depurato dai fatti fasulli, il vuoto mostra gravide le distanze invisibili che pure parlano agli specchi in mente. I soli a riflettere sui capelli, i raggi tirati a sorte quale veste rimasta intatta Sindone del cuore. Complimenti a Flavio Almerighi per la rara Bellezza di questa Poesia.
Grazie molte per la lettura
Ciao Flavio
Splendida, mi piace molto la chiusa.
Un abbraccio e grazie per il “rubo” onorata sempre.
Chiara
grazie a te
abbiamo sempre bisogno di un bacio (!)
dalla donna giusta
a trovarla….