Casomai, sul Delta forse,
avremmo trovato in tanta palude
una bella casetta di legno,
distillato acquacalda illegale,
ogni giorno ci scalderà. pensavo
l’imperativo imperfetto
del verbo Amare muore
della stessa fiamma
allontanate tutte le zanzare,
ci saremmo amati dove per sempre,
quando avevi la metà
dei tuoi anni anche meno.
Imitando ritorni e partenze
della risacca, lontano dal mare
e con molta vertigine,
specie durante le piogge
questa notte, Signora,
debbo averti torto un capello
a tal punto che,
nei giorni a venire,
attenderò chiuso in casa, tornare
l’onda violenta,
in compagnia del coltello
conficcato sul dorso
Fighissima… intesa, da brivido😉👊
Fantastico, nessuno mi aveva mai scritto “fighissima”, ciao Poeta!
bellissima: io le ho dato la mia interpretazione, nel senso che la protagonista descritta l’ho intesa come “la poesia” (si proprio Lei), e il resto è metafora, straordinaria (!)
ottima interpretazione, grazie Antonio, auguri
Fabulous
Thank you!
Please read my first post
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La perfezione non è di questo mondo ma già che siamo imperfetti un buon bicchierino scalda sempre se non il cuore, lo stomaco,passando dalle dita alle orecchie.
Buon Natale Flavio, ti auguro tanta belle cose in questo futuro imperfetto ma con la semplicità di camminare oltre il Delta.
Un abbraccio
Chiara
Un abbraccione a te e alla tua famiglia, tanti auguri lieti