ASCOLTA E LEGGI
Un momento di passaggio
______________________di certo
un periodo nel quale ogni cosa si mischia
e non ci da molta possibilità di riflettere
le cose sono quel che sembrano
con un autunno non ancora inverno
e un inverno rimasto autunno
Poi ti accorgi
di quanto il tempo sia relativo
______________________________nella bocca spalancata del vecchio
che altro non fa che respirare
altro non gli resta
che contare il tempo dentro se stesso
Come tutti noi
__________________________del resto
che il tempo ci tessiamo attorno
come il più ovvio dei sudari
ALBERTO RIZZI
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http://www.seautos.it/
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The Ballade of the Sad Café
Tra un gratta e vinci e l’altro ci stanno giusto
un caffè ristretto e una sigaretta. Cazzo, mio
figlio mi ha rotto le palle, è uguale a suo padre,
stronzi tutti e due. Vieni da me questa sera bella
bionda, dice il padrone del bar, e lei risponde:
neanche morta. Davanti alla porta d’ingresso
un corvo mangiucchia un piccione morto in
questo pomeriggio d’autunno che non canta.
La vita fa schifo, dice la donna dalle mani ruvide
e dal rossetto sbavato prima di andarsene senza
salutare. Il bar sulla provinciale Monza-Saronno
si chiama Jolly, il mese ottobre, lei non si sa
STEFANIE GOLISCH
Nata nel 1961 a Detmold
Studi tedeschi e dottorato ad Hannover;
Pubblicazioni di libri e pubblicazioni letterari e letterari, monografie su Uwe Johnson e Ingeborg Bachmann.
Narrazioni, saggi e traduzioni in antologie e riviste letterarie.
2002 Würth Literature Prize
Vive, legge e scrive dal 1987 in Italia.
Bravissima la Golisch, avevo già letto sue poesie, qui, ma anche altrove. Complimenti
sì, grandissima
Grazie per l’ospitalità e scusa per l’equivoco creato. Mi spiace, ma purtroppo le regole di quiel Concorso sono ferree ed è uno dei pochi a cui tengo.
E’ un onore e un piacere essere accostato a Stefanie Golisch e a GianMario Testa: prematuramente scomparso, del quale – quando ne ho l’opportunità – leggo qualche testo; senza dire che, come faccio a volte con altri autori (non necessariamente poeti), ho inserito suoi versi in un mio testo.
Per quanto riguarda il mio sito, avverto chi fosse interessato, che è colpevolmente “in sonno”, perché voglio trovare una formula, tramite la quale inserire i miei testi in maniera corretta. Comunque ci sono le cose fondamentali, specie riguardo a tutto quel che ho fatto in ambito creativo finora.
Grazie a te Alberto
con un autunno non ancora inverno
e un inverno rimasto autunno
Hai fatto un bel post, Flavio… sospeso come la stagione incerta stessa…
GRAZIE!
Stefanie
grazie a te per il pezzo inedito, davvero molto buono
E’ amore cantarlo, è amore suonarlo. Le sere ci passo, le sere…