testi amArgine: Lou Reed Dime Store Mystery

DIME STORE MYSTERY/IL MISTERO DA QUATTRO SOLDI

He was lying banged and battered, skewered
and bleeding talking crippled on the cross
Was his mind reeling and heaving
hallucinating fleeing what a loss
The things he hadn’t touched or kissed
his senses slowly stripped away
Not like Buddha, not like Vishnu
life wouldn’t rise through him again

I find it easy to believe that he might
question his beliefs
The beginning of the last temptation
dime story mystery

The duality of nature, godly nature
human nature splits the soul
Fully human, fully divine and divided
the great immortal soul

Split into pieces, whirling pieces, opposites attract
From the front, the side, the back
the mind itself attacks

I know the feeling, I know it from before
descartes through Hegel belief is never sure
Dime store mystery
last temptation

I was sitting drumming, thinking thumping, pondering
the mysteries of life
Outside the city, shrieking, screaming, whispering
the mysteries of life

There’s a funeral tomorrow
at St. Patrick’s the bells will ring for you
Ah, what must you have been thinking
when you realized the time had come for you

I wish I hadn’t thrown away my time
on so much human and so much less divine
The end of the last temptation
the end of a dime store mystery

*

Giaceva pesto e ferito, trafitto
e sanguinante, mutilato che parlava dalla croce
con la mente che mulinava e ansimava
allucinava fuggiva che perdita
Le cose che non aveva toccato o baciato
i sensi lentamente lo abbandonarono
non come Buddha, non come Vishnu
in lui la vita non sarebbe tornata

Trovo facile credere
che abbia potuto mettere in discussione le sue convinzioni
l’inizio dell’ultima tentazione
mistero da quattro soldi

La dualità della natura divina
della natura umana divide l’anima
completamente umano, completamente divino e diviso
la grande anima immortale

Frantumata in pezzi, pezzi vorticanti, gli opposti si attraggono
dal di fronte, dai lati, dal dietro
la mente attacca se stessa

Conosco la sensazione, l’ho già provata
da Cartesio a Hegel la fede non è mai sicura
Mistero da quattro soldi
ultima tentazione

Ero seduto che tamburellavo pensavo martellavo meditavo
sui misteri della vita
fuori la città gridava urlava sussurrava
dei misteri della vita

C’è un funerale domani a St. Patrick’s
le campane suoneranno per te
Ah, cosa devi aver pensato
quando hai capito che era giunto il tuo tempo?

Vorrei non aver buttato via il mio tempo
su cose tanto umane e su così poco di divino
la fine dell’ultima tentazione
la fine del mistero da quattro soldi

4 pensieri su “testi amArgine: Lou Reed Dime Store Mystery

  1. “Vorrei non aver buttato via il mio tempo
    su cose tanto umane”

    anche io :))
    comunque, caro Flavio, mi piace molto questo tuo riportare il testo di una canzone e la relativa traduzione, così come mi rendo conto che spesso nelle canzoni ci sono ottimi momenti di poesia. Grazie, nonostante il caldo :))

    • Il brano è tratto da un disco del 1989 dal titolo “New York” , bello tutto davvero, a mio avviso il più bello dell’intera annata. I testi sono tutti di livello, la musica… beh se ti piace il vecchio Lou è all’altezza. Ti consiglio vivamente di procurartelo. Un gran disco che mi è rimasto nel cuore e di cui possiedo il vinile.

  2. Pingback: Il mistero da quattro soldi di Lou Reed: riflessioni su una proposta musicale tratta da amArgine | Il sasso nello stagno di AnGre

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