Clara è ovunque sia rifugio
demoni strappati
gonfi di scrittura
inservibili oltre a ricordare
e
in vecchiaia una passeggiata
verso nuove luci.
Non è pace l’ordine ristabilito,
rifare la borsa
riprendere il fardello,
mentre l’acqua
per una carezza
scivola nello scarico.
Clara non è mai sola.
Molti la salvano
nel riserbo di un
“non saprai mai
quanto ti ho amata”,
l’accarezzano
i margini di una strada.