Noi addestriamo dei giovani a scaricare napalm sulla gente, ma i loro comandanti non gli permettono di scrivere “cazzo” sui loro aerei perché è osceno. (Col. W.E. Kurtz Apocalypse Now)
(Ottaviano)
Varo, rendimi le mie legioni!
(Varo)
Non posso, Principe
il mio cranio vuoto
è ricettacolo di osceni brindisi
alle aquile disciolte
sotto radure sconosciute.
(Ottaviano)
La Belgica è assediata,
il Principato scricchiola
del tradimento di ventotto egoismi,
polveri nascoste
sotto gli artifici contabili
di una moneta.
(Varo)
Liberami mio Principe
dal continuo guaire di bambini
sepolti in fosse comuni!
(Ottaviano)
Varo, rendimi le mie legioni!
Le donne sterili
non partoriscono più
soldati al loro principe.
L’apocalisse quotidiana
mi ha reso vecchio e non saggio.
Guance scanalate di lacrime
piante e spente sull’altare della pace,
immolano al cielo
sguardi cupi, inutili olocausti.
(Varo)
Possano i tempi, mio Principe
volgere a oriente, donarti albe nuove.
La tua vita sarà più lunga della mia.
Possano i tuoi figli,
ottimi principi, un giorno regnare
come Traiano!