le trasmissioni proseguiranno
fino alle sei del mattino
con il Notturno dall’Italia.
Il vento non si abbasserà,
stanotte foglioline appuntite
secche scavalcheranno i nidi,
le donne dormiranno nude
ma non troppo,
lasciate senza amore,
passere su rami che non si sa
dove vadano a dormire
dopo l’arroganza del giorno.
Il buio profumerà di viola
galleggiando fino al soffitto
dove i sogni scoprono
la propria vertigine
nessuna protezione
ai monchi a mani giunte
ai ragazzi liberi di nessun futuro
agli inventori scarichi
del genio italico.
Qualche portiere di notte
forse, uscirà vivo
signore e signori
vi auguriamo una buona notte
Terza classificata al laboratorio di poesia civile “I testimoni”
tenuto da Valerio Grutt, direttore del Centro di poesia
contemporanea dell’università di Bologna e dai poeti
Giuseppe Nibali e Patrizia Dughero
accidenti!!! in senso.. con A maiuscola :-O
Càpita anche che ci siano dei laboratori di poesia seria, in Italia… Comunque un buon lavoro, come sono abituato ormai a vederti fare.
Oddio, io guardo sempre la tv notturna, perchè la mia insonnia lo permette, e di sogni neve do pochi quei poichi che vedo li tengo per le mie parole scarabocchiate lungo le pareti buie del non senso….. ma guarda che bella questa tv che ci propina litigi e poche regole, così ben funzionanti.
Scusa dovevo prima farti i complimenti….e non è solo per dire, lo sai. Mi inchino sempre ai tuoi scritti.
Un abbraccio
Chiara